Recupero dati da Smartphone Android
- Pubblicato: aprile 1, 2016
- Aggiornato: settembre 5, 2021
Lo sapevate che esistono più dispositivi mobili che esseri umani? Nel 2014, il numero di smartphone attivi, tablet e portatili hanno superato la popolazione mondiale con 7,4 miliardi di dispositivi contro i 7,2 miliardi di esseri umani.
Il 59% di tali dispositivi mobili si basa su sistema operativo Android. Con circa 200.000 nuovi dispositivi Android attivati ogni giorno, stiamo assistendo a una rapida crescita della piattaforma Android. Con il sistema operativo Windows mobile (qualunque sia il nome di Microsoft) ancora in fase di sviluppo, con Apple che chiede cifre esagerate e con BlackBerry che sta morendo, è molto probabile che Android si confermerà sempre il più diffuso sistema operativo.
La maggior parte degli smartphone (con rare eccezioni) sono dotati di fotocamere decenti, che ci consentono di utilizzarle come vere e proprie macchine fotografiche digitali. La crescita dei servizi cloud ha permesso a molti di noi di smettere di preoccuparsi di trasferire quelle foto o di perderle se qualcosa succede al telefono. Nella maggior parte dei telefoni, il backup cloud automatico è attivato con un singolo click.
Alcuni di noi non conoscono però questa funzionalità di backup. Senza nessun backup automatico su cloud se qualcosa accade al proprio dispositivo, si rischia di perdere dati importanti.
E allora, cosa possiamo fare se ci viene chiesto di recuperare dati da uno smartphone Android? Per rispondere a questa domanda, esaminiamo innanzitutto come e dove Android memorizza i dati, come è diverso dai sistemi operativi desktop e come possiamo accedere a tali dati. Discuteremo ulteriormente questo argomento nel prossimo articolo.
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